Alpe Cheggio – Rifugio San Bernardo
Nord
1.450 m
753 m
7.00 ore
6.30 ore
Alpe Cheggio 1488 m – Alpe Bisi 1626 m – Alpe Teste Superiore 2001 m 2001 m – Alpe della Preia 2083 m – Passo della Preia 2327 m – Bivacco Marigonda 1823 m – Alpe Oriaccia 1661 m – San Bernardo 1628 m
Percorso di montagna impegnativo mette in collegamento la Valle Antrona con la Valle Bognanco, la partenza dall’Alpe Cheggio, sempre in salita si arriva al Passo della Preia e poi si scende con continui saliscendi fino a San Bernardo, panorami suggestivi sulla Valle dell’Ossola e Val Vigezzo
Dal posto tappa si raggiunge in pochi minuti il parcheggio dai pressi della diga del lago Alpe dei Cavalli il sentiero porta a destra prima su terreno aperto e poi nel bosco di larici fino all’Alpe Bisi (1626 m),si esce dal bosco, davanti spicca il Pizzo d’Andolla (3656 m) ed il versante meridionale del Weissmies (4023 m), si superano ripidi canaloni affacciati sul bacino artificiale, si arriva ad un primo bivio per l’Alpe Pasquale a quota 1725, oltre il bivio si aggira una dorsale e si supera un tratto roccioso esposto e si entra nel Vallone Pasquale, si guada il corso d’acqua proseguendo a mezza costa sul versante opposto e si raggiunge un ampio ripiano con alcuni ruderi, si ignora la deviazione in discesa verso l’Alpe Gabbio’ si procede invece nel ripido lariceto con alcuni stretti tornanti e si esce a sinistra su terreno aperto a monte di resti di una vecchia casa (1850 m). Il sentiero sale su un pendio esposto a ovest fra arbusti , rododendri, ontani e larici arrivando nei pressi dell’Alpe Teste Superiore (2001 m), ma non si raggiunge, il sentiero piega a sinistra, alla base di alcune rocce, si raggiunge il Rio Carnera, si supera e si arriva all’Alpe della Preia (2083 m) ore 2.10. Si passa accanto alle case si raggiungono quelle più a sinistra e si incontra il sentiero proveniente dal Rifugio Andolla, con un’ampia curva si salgono i ripidi pendii erbosi, ai piedi di salti erbosi e rocce a sinistra. Con delle diagonali si affronta una spalla erbosa e sul culmine si arriva ad un pianoro oltre il quale si giunge sotto la verticale del Passo Preia (2327 m) ore 3.00 dove si perviene rapidamente, si incrocia il sentiero del Simplon Fletschorn Trekking (SFT) in arrivo dal Passo Busin, si prosegue e si sovrappone al SFT si scende all’Alpe Preia (2044 m). Dopo un tratto in discesa si prosegue molto evidente in piano tagliando ripidi pendii fino al culmine di una dorsale in vista del conca dell’Alpe Campo (1895 m) , in un breve tratto in discesa si superano due corsi d’acqua e si raggiunge l’Alpeggio ore 1.20, il sentiero procede dopo le case nel pascolo, si supera un torrente e si raggiunge un primo bivio (1885 m) per il Rifugio alpe il Laghetto, si sale leggermente presso una croce e dopo inizia un lungo tratto a mezzacosta si supera un passaggio a picco sulla Valle Bognanco e sempre tagliando ripidi pascoli si arriva al Bivacco Marigonda all’alpe Vallaro (1823 m), superata la conca si arriva ad un promontorio dove sorge una croce ed alcune lapidi e si scende al limite del lariceto, dentro il quale si raggiunge l’Alpe Oriaccia (1661 m) ore 1.40 . Dalle case si scende in alcuni gradoni con grossi blocchi verso il rio Oriaccia, si supera (1615 m) si passa verso il versante opposto coperto da una fitta vegetazione. Dopo si incontra un bivio per Pizzanco, ignorarlo, si procede a sinistra con alcuni saliscendi nella pecceta si raggiunge un secondo bivio per Gomba, si continua mantenendosi alla stessa quota, superando nel bosco dei brevi saliscendi, si aggirano i versanti meridionali del Monte Dente (1999 m), si incontra un bivio a quota 1645 m e segue per pochi metri una deviazione per Granigra. Si seguono le indicazioni per San Bernardo, si scende nel bosco di faggi e fuori dal bosco si attraversano prati delimitati con muretti a secco, dopo una casa si supera un’altra deviazione a destra per Granigra e si continua per la pista forestale che porta ad una fontana sopra ad un gruppo di case, dopo un breve tratto in salita, la strada scende fino alla strada asfaltata nelle vicinanze dell’Oratorio San Bernardoe dopo l’area attrezzata si arriva al Rifugio San Bernardo (1628 m) ore 7.00