Ussolo – Elva
Anello
Anello delle Valli Stura Maira
1.200 m
900 m
7 ore
7.20 ore
Ussolo 1337 m – quota 1900 – Castiglione 1469 m – Colle di S. Michele 1935 m – Chiosso Sup. 1673 m – Elva (Serre) 1637 m
Si continua il percorso a balcone sul versante a solatìo della Val Maira, con bei panorami e numerosi gruppi di grange e di abitati permanenti dalle caratteristiche tipologie edilizie. Ci si porta poi sullo spartiacque perscendere nel vallone d’Elva e portarsi tra numerose belle borgate sino al capoluogo, che vanta la nota chiesa con gli affreschi del Maestro d’Elva.
Si risale per strada (scorciatoie) alla borgata Vallone 1426 m, dove si imbocca il sentiero che rimonta tra le case e più su si ricongiunge alla strada: dopo circa 500 m si lascia quest’ultima per imboccare un sentiero (poco evidente ma segnalato) su una ripida scarpata che porta ad una zona arida ed erta. Dopo una cresta il sentiero si fa pianeggiante (si vede Prazzo), e, oltrepassato un rio, giunge alle Grange Alben (Narbèn) 1738 m, abbandonate. Su un ampio pascolo dalla ricca flora, il percorso risale molto rapidamente più o meno al centro di questa zona e perviene in cresta alla quota 1900 circa, dove appaiono in bellissima sequenza le numerose borgate sparse di San Michele di Prazzo; 1.40 ore.
Il sentiero scende sul versante di San Michele ed entra nel ricco bosco di larici di Prier. Superato il rio, vicino a una baracca in lamiera si possono vedere in alto le antiche grange di Prier. Fattosi più ampio, il sentiero percorre una zona arida per giungere ai primi prati e subito dopo alla pittoresca borgata di Castiglione 1469 m, particolarmente interessante per la sua posizione di roccaforte, per alcuni pilastri circolari tipici di tutta la valle, e per i caratteristici passaggi coperti. Usciti dalla borgata si scende sulla strada asfaltata (ponte con accanto un vecchio mulino), che si percorre verso destra per circa 100 m sino a incrociare sulla sinistra un sentierino poco battuto. Lo si imbocca e si sale, attraverso terreni magri e franosi, sino a un piccolo rimboschimento di larici; oltrepassata la Comba Fiandino il sentiero si fa ben evidente e attraverso campi e prati giunge alla borgata Cesani 1591 m. Superato l’abitato si passa di fianco alla cappella di San Giacomo e per la vecchia mulattiera si risale alla borgata Ferreri 1683 m. Su strada comunale, con bel panorama specie verso ovest (dove troneggia il Monte Chersogno 3026 m), si perviene alla borgata Decostanzi 1714 m, il nucleo abitato più elevato del comune di Prazzo, interessante per le case disposte a schiera, con lunghi ballatoi in legno rivolti a sud ovest, usati un tempo per far asciugare od anche essiccare i foraggi e le granaglie. Percorsi circa 150 m di strada verso monte, si diparte a destra ben evidente il sentiero per Elva, che si inerpica costeggiando il bosco sino a un colletto dove si dirama in tre direzioni: si imbocca quella di mezzo, che quasi in piano passa sul lato opposto del colletto (panorama su Elva). Proseguendo tra boschi e lariceti si perviene al Colle di San Michele (Col Sutàn) 1935 m; 2.40 ore. Si scende nel vallone di Elva in lariceti con esteso sottobosco di rododendri, mirtilli, ecc., dove pascolano ancora molti bovini. Si superano alcuni rii, si passa a sinistra un recinto per animali, si costeggia nell’ultimo tratto il canale di Gias Vecchio, si attraversa un vecchio ponte in legno su un rio e da qui si risale in pochi minuti alla prima borgata di Elva che si incontra da questo lato: Chiosso Superiore 1673 m. Si percorre tutto l’abitato, dove si può ammirare una splendida serie di pilastri circolari lungo un insieme di costruzioni disposte a schiera e abbellite anche da scale e ampi ballatoi in legno. Per la nuova carrozzabile si scende a Chiosso Sottano, dove una scorciatoia passa tra le case e porta al vecchio Mulino dell’Albergo 1507 m. Si riprende la strada, ora asfaltata, che in falsopiano e lieve salita passa per altre belle borgate (vecchi affreschi) e sfocia sulla provinciale a poca distanza dal capoluogo Serre e il Posto Tappa Locanda San Pancrazio 1637 m; 2.40 ore.