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Frazione Arneodi di Stroppo – Elva, Borgata Serre

Tipologia percorso

Sud

Dislivello in salita

950 m

Dislivello in discesa

240 m

Tempo complessivo

3.30 ore

In senso inverso

2.45 ore

Frazione Arneodi  Stroppo 1074 m –Ciamino 1339m – m Colle Bettone 1881 m – Elva Borgata Serre 1637 m

Dalla Frazione Arneodi superate le case una bella mulattiera scende ad attraversare il Rio di S. Giuliano su un elegante ponte in pietra, con vicino un vecchio mulino e una fucina. La mulattiera sale verso ovest con ripidi tornanti tagliati nell’aspro costone roccioso: dopo circa un quarto d’ora vi è un bivio e si va a destra, giungendo ad una selletta panoramica presso la Rocca del Papa. Si sale ancora toccando le case di Ciamino 1339 m, e poi le prime case di Contà, 1412 m e 1438 m, dove vi è un alpeggio e si incontra la carrozzabile Stroppo-Elva. Attraversata la strada si risale in mezzo alla borgata, a monte della quale si diparte l’antica mulattiera che sale verso ovest, delimitata da muri a secco e cespugli di nocciolo. Si incrocia quindi tra i pascoli un sentiero che si percorre in piano per poche decine di metri verso nord, per poi riprendere a salire verso ovest nel bosco di larici. Passati accanto ad una presa dell’acqua si seguono i tratturi dei bovini verso nord giungendo cosi sotto la strada carrozzabile (abbeveratoio) che si attraversa in corrispondenza di un tornante. Ancora su sentiero si tocca un altro tornante della strada e dopo un tratto tra i larici si attraversa per l’ultima volta la carrozzabile. Si prosegue ora sul- la carrareccia (realizzata durante i lavori per un acquedotto, coincide con la vecchia mulattiera) che sale al Colle Bettone 1831 m, da cui si ha un bello scorcio sulle borgate di Stroppo e sul vallone di Elva; 2.30 ore.

Dal colle la carrareccia scende leggermente e poi prosegue in piano a mezza costa: poche centinaia di metri dopo il Colle si lascia a destra la ripida traccia dell’acquedotto, per proseguire sul largo sentiero pianeggiante che con un ampio semicerchio taglia i dirupi della Comba Intergiorno (Anterjourn) che scendono ripidi nel sottostante vallone di Elva. Con breve risalita si guadagna il Colle San Giovanni 1872 m, con una caratteristica Cappella circolare. Al di là di esso si apre la conca di Elva, con borgate, prati e pascoli, in contrasto con il selvaggio ambiente della comba Intergiorno. Il sentiero scende nel lariceto fino oltre la fontana Arsizza (font Arsisso) 1778 m, giungendo cosi in vista delle borgate Isaia (CoIzio) e Goria (Gorio). Poco prima di Isaia si segue per breve tratto la strada fore stale, poi la si abbandona per seguire il sentiero verso valle che conduce a Mattalia (Co di Matalio) 1661 m. Un breve tratto su strada conduce al capoluogo, Serre, 1637 m, 1.00 ora.

Elva (Elvo)è il nome dell’intero comune, sparso in una ventina di borgate, molte ancora quasi intatte, dove comunque i guasti dovuti all’abbandono superano di gran lunga quelli apportati dalla cosiddetta “civiltà”. Capoluogo è la Frazione Serre, dove si trova una splendida chiesa romanica trecentesca ed il Posto Tappa Albergo Locanda di San Pancrazio.