Gondo – Alpe Veglia

Gondo 855 m – Alpe Brusciata 1358 m – Alpe Presa Cima 1601 m – Alpe Convetsch 2024 m  – Alpe Alpierung 2068 m –Alpe Vallescia 2052 m – Alpe Camoscella 2111 m – Passo Gialit 2225 m – Alpe Pianezzono 2141 m – Alpe Balmelle 2067 m –Alpe Stalletto 1647 m – Alpe Valle 1792 m – Alpe Veglia 1770 m

Tappa impegnativa quando si raggiunge l’Alpe Convetsch è stato ristrutturato in modo autentico nel 2002, gestito da una associazione, gli edifici sono stati trasformati in alloggi (www.corwetsch.ch) continuando attorno svettano i 4000 lo Weissmies, Lagginhorn e Fletschhorn, occorre non sottovalutare il tratto attrezzato presente sul sentiero “di Scinc” vi sono tratti esposti su cenge, da affrontare solo con il bel tempo, adatto ad escursionisti esperti. In alternativa dall’Alpe Vallè si consiglia prendere la strada per  Ponte Campo.

Da Gondo (855 m)  si segue la strada verso il passo; passando al sentiero sulla destra della strada vicino all’ultimo distributore di benzina. Si prosegue per un po’, fino a raggiungere un segnavia per l’Alpe Corwetsch. Il sentiero sale piuttosto ripido, attraverso diversi alpeggi abbandonati, Alpe  Brusciata (1358 m) e Presa, fino a raggiungere Alpe Presa Cima (1601 m), dove occorre prestare attenzione a svoltare a destra, proseguendo in salita, in direzione Alpe Corwetsch  i panorami migliorano gradualmente e il sentiero è ripido, ma piacevole. Vicino alla cima c’è un breve tratto un po’ più ripido che potrebbe richiedere un po’ di arrampicata. Dopo un ultimo Alpeggio abbandonato, si intravedono tra gli alberi e l’Alpe di Corwetsch (2024 m) ore 3. 45, svoltare a destra in direzione Alpe  Alpjerung (2068 m). Si prosegue fino all’Alpe Vallescia (2052 m), dove si va a sinistra per l’Alpe Camosscella (2111 m) e si arriva a Passo del Gialit (2225 m) ore 1.30. Dal passo si scende ancora, verso l’Alpe Pianezzoni (2141 m) e Alpe Le Balmelle (2067 m), dopodiché si raggiunge la strada sterrata che si può seguire verso l’Alpe Stalletto (1647 m) e Alpe Vallè (1792) ore 1.00,  si può svoltare a sinistra dalla strada per prendere la scorciatoia, un sentiero per lo più piacevole, con un tratto ripido e un po’ insidioso attorno a uno sperone roccioso. L’alternativa è restare sulla strada che scende per qualche centinaio di metri e poi risale per incontrare il sentiero. Proseguire lungo la strada di montagna ora in ripida salita, con alcune gole spettacolari. Dopo poco la strada spiana e si è giunti nell’alta valle in cui si trova l’Alpe Veglia