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Rifugio Val Vogna – Rima

Tipologia percorso

Nord

Dislivello in salita

1.130 m

Dislivello in discesa

1.200 m

Tempo complessivo

6.45 ore

In senso inverso

6.30 ore

San Antonio di Val Vogna 1381 m – Riva Valdobbia 1212 m – Alagna 1191 m – Pedemonte 1246 m – Colle Mud 2324 m – Rima 1411 m

Piacevole tappa prima tra le borgate walser della Val Vogna, poi lungo la strada di fondovalle tra Riva, Alagna e Pedemonte, dove accanto alle case walser sono sorte diverse nuove costruzioni ed infine lo scavalcamento, non troppo faticoso, del Colle Mud che tra diversi alpeggi conduce a Riva.

La mulattiera che collega S. Antonio con Cà di Janzo è scomparsa , la causa sono i lavori per collegare, con una strada, queste due località. Comunque il nuovo tracciato passa dalle frazioni di Cà Verno 1387 m, Cà Morca 1378 m e Cà Piacentino 1371 m, raggiungendo Cà di Janzo 1354 m. con piacevole percorso tra villaggi walser. Da questa località la strada prosegue, passa sotto l’Oratorio della Madonna della Pace e, con ampie curve, perviene a Riva Valdobbia 1212 m proprio al piazzale di sosta degli automezzi e della fermata delle autocorriere della linea Varallo-Alagna; 1.00 ora.

Percorrendo ancora due chilometri di strada si entra ad Alagna, la si attraversa e dopo alcune centinaia di metri un cartello indica la deviazione, sempre su strada, che porta alla borgata di Pedemonte; 0.45 ore Si lascia a destra questo interessante villaggio walser e stando alla sinistra del torrente Mud si giunge ai piedi della borgata Ronco dove ha inizio la mulattiera che per breve tratto è in comune con l’itinerario 9 che sale alla Bocchetta della Moanda 2422 m. Il percorso da seguire e che porta il segnavia 8 attraversa su un ponte il torrente Mud e prosegue con direzione nord-est su una scalinata molto danneggiata dalle acque di un ruscello che scende al Mud. Superata una balza, valica il ruscelletto fra un rovinio di massi, per prosequire su un buon sentiero che si sviluppa sulla costola che divide il torrente dal ruscelletto. Dopo breve tempo la segnaletica piega a sinistra, quasi a mezza costa, per riprendere la primitiva direzione nord-est e giungere ai casolari di Z’Isehus (Casa Ferro) 1627 m; 1.00 ora L’itinerario prosegue rimanendo in parte sulla costola e in parte sul versante destro del torrente Mud per pervenire all’Alpe Mud di Qua 1887 m. Mantenendosi sempre sul versante fin qui seguito e attraversando tre ruscelletti, la via giunge cosi all’alpe Venghi 2042 m; 1.15 ore.

Superato questo alpeggio, si entra nella testata della valle dominata dal Monte Tagliaferro 2964 m e dal Corno Mud 2802 m. Il sentiero qui si snoda in mezzo ad  una frana di pietrame e passa fra i ruderi di due baite. Dopo breve tratto si lascia a sinistra il sentiero 8a che porta a Oubre Alpu (Alpe Mud di sopra) 2264 m (qui recentemente sono state attrezzate due baite: una a punto di appoggio da parte del CAI di Varallo, l’altra a Rifugio Ferioli). Il sentiero GTA prosegue su terreno prativo e spesso su qualche resto di valanga,e perviene quasi subito al Colle Mud 2324 m delimitato da due ometti eretti con pietrame, uno sul versante di Alagna, l’altro su quello di Rima. Fra un segnale e l’altro intercorre un centinaio di metri, tanti quanta è l’ampiezza del valico; 0.45 min. Il percorso entra ora in Val Sermenza e si sviluppa sulla fiancata sud della costiera Corno Mud-Corno di Rima, avendo a destra il rio Valmontasca e l’imponente parete nord del Monte Tagliaferro tagliata diagonalmente dalla cornice dell’Hai-da Veg. La buona mulattiera con il segnavia 96 attraversa l’alpeggio frequentato di Vorco 2075 m, e successivamente l’Alpe Valmontasca 1819 m; 1.00 ora. Un casa per la produzione del formaggio di questa località ha un aspetto signorile specie all’interno; a sinistra poco discosta, ma a quota lievemente più alta, si staglia su uno spuntone contornato da larici una bianca casetta, dove lo scultore Dellavedova sovente soggiornava. Il percorso ora scende in mezzo ai larici, incontra la diramazione 98 che porta al Passo del Vallarolo 2332 m, passa a monte sopra la villa Ragozzi e si immette nell’itinerario 91 (questa mulattiera collega Rima con il Colle del Piccolo Altare 2630 m). Subito si raggiunge il ponte che consente di valicare il torrente Sermenza ed entrare nella Frazione di Rima Comune Alto Sermenza 1411 m; 1.00 ora e al PostoTappagta  Obru Matu

 

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